Jersey City, New Jersey, (USA)
17 maggio 1946

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Nella mia insaziabile fame di nuove letture sono solito acquistare decine di libri in un solo ordine, basandomi spesso sulle sole sinossi riportate in quarta di copertina o su vaghe informazioni sull'autore. Questo mi porta a non sapere cosa io stia esattamente per leggere quando inizio un nuovo libro. Per questo motivo sono rimasto piuttosto contrariato quando ho scoperto che "Il riparatore" è basato su una storia fantastica che potrebbe essere etichettata come un horror mitologico. Salvo rare eccezioni ritengo infatti tale genere puerile e di scarso spessore artistico.
Nonostante ciò ho deciso di non interrompere la lettura de "Il riparatore" e devo ammettere che il romanzo di F. Paul Wilson si lascia leggere. Lo stile è lineare e scorrevole e il libro assolve dignitosamente la sua funzione di svago, sebbene immagino che lo avrei apprezzato maggiormente all'età di 15 o 16 anni. La storia fantasiosa e le atmosfere avventurose lo rendono infatti, a mio parere, più un libro per ragazzi che non un romanzo dotato dello spessore necessario per soddisfare palati più maturi ed esigenti.