Il curatore di questo sito non ha nessuna qualifica o titolo in campo letterario. Le recensioni pubblicate vanno pertanto intese come semplici opinioni personali.
Camden, Ohio (USA)
13 settembre 1876
Colón, Panama
8 marzo 1941
I libri che ho letto:
Winesburg, Ohio
(Winesburg, Ohio - 1919)
Tra le tante lacune della mia ancora modesta cultura letteraria c'era quella costituita dal non aver mai letto nulla di Sherwood Anderson, considerato uno dei padri della letteratura occidentale moderna. Ho colmato tale lacuna leggendo "Winesburg, Ohio" una raccolta di racconti che, essendo tutti ambientati nella stesso luogo e tempo e condividendo numerosi personaggi, costituiscono un unico efficace affresco di una cittadina rurale statunitense all'inizio del ventesimo secolo.
Sono rimasto subito affascinato dallo stile confidenziale dell'autore e dalla suggestività dei suoi personaggi ed ho assaporato con particolare piacere ogni singola pagina di questo libro. I costumi e la morale dell'epoca potranno far sorridere i lettori odierni, ma l'intensità delle passioni umane, vera protagonista di tutte le storie, non ha tempo, come il bisogno insoddisfatto di essere compresi da coloro che ci circondano, amplificato dalle modeste dimensioni di una cittadina in cui venire etichettati in qualche modo è praticamente inevitabile.
Nei racconti che compongono "Winesburg, Ohio" ho letto anche una sorta di rivalutazione della solitudine e della inattività, condizioni generalmente considerate deprecabili ma che, oltre ad essere, in qualche modo, necessarie alla genesi di una simile opera letteraria, sono anche quelle attraverso cui qualunque individuo raggiunge le proprie epifanie e costruisce le verità che formano la sua consapevolezza di essere umano.
In un'epoca come quella in cui sono ambientate le storie di questo libro, in cui ancora non esistevano radio, televisione o internet, una delle attività ricreative più diffuse consisteva nel trovarsi un angolo tranquillo dove restare per ore a riflettere ed a fantasticare. Oggi, travolte da una moltitudine di informazioni e comunicazioni che non si ha il tempo di elaborare, molte persone non riescono nemmeno a costruirsi un proprio pensiero autentico ed una propria individualità. Le figure che animano le pagine di "Winesburg, Ohio", nonostante le condizioni di generale ignoranza e di civiltà appena embrionale in cui vivevano, appaiono, almeno al sottoscritto, persone molto più complete di quanto mai potranno essere la maggior parte di quelle che vivono nel nostro presente tecnologico.