Minehead, England (UK)
16 dicembre 1917

Colombo, Sri Lanka
18 marzo 2008

* Sebbene Arthur C. Clarke fosse un cittadino inglese vissuto a lungo in Sri Lanka viene incluso in questa rassegna di autori americani perchè è stato premiato (nel 1986) come "Grand Master" dalla associazione degli scrittori americani di fantascienza "Science Fiction Writers of America"

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Romanzo anomalo questo di Clarke perchè realizzato parallelamente al noto film di Stanley Kubrick, che era stato in realtà ispirato dal precedente racconto "La sentinella" dello stesso Arthur C. Clarke. Quella che può apparire dunque come una mera operazione promozionale ha dato comunque vita all'opera più universalmente nota dell'autore inglese.
A differenza del visionario film di Kubrick però il romanzo di Clarke à un libro di fantascienza piuttosto canonico, dallo sviluppo lineare e dalla prosa popolare. L'autore si dilunga spesso nel descrivere le meraviglie del futuro immaginato, in modo un pò didascalico, come avviene nella vasta produzione di genere di tutta la prima parte del ventesimo secolo.
L'impressione personale che ne ho ricavato quando lo lessi diversi anni fa è stata quella di un buon romanzo di fantascienza che però non pare un lavoro letterario particolarmente notabile al di fuori del suo genere di appartenenza.

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*recensione non ancora pubblicata*