Il curatore di questo sito non ha nessuna qualifica o titolo in campo letterario. Le recensioni pubblicate vanno pertanto intese come semplici opinioni personali.
CFB Baden-Söllingen, (FRG)
30 dicembre 1961
I libri che ho letto:
La vita dopo dio
(Life after God - 1994)
Romanzo anomalo questo "La vita dopo dio", almeno nella sua struttura, che si compone di piccoli paragrafetti generalmente lunghi una sola pagina, ma spesso poche righe. Non c'è una trama vera e propria e ciascun paragrafo è una sorta di riflessione sulla vita nella sua interezza, su singoli aneddoti che l'autore reputa significativi, e soprattutto sulla morte, la cui figura aleggia incombente specialmente sulla prima parte del libro.
Lo stile utilizzato da Coupland è semplice ed intimo, quasi si rivolgesse ad un diario personale, quale sembra essere questo libro in diversi passaggi. Non è difficile seguire l'autore nelle sue digressioni e indubbiamente ciascun lettore troverà spunti di riflessione interessanti da poter mettere in relazione al proprio vissuto personale. Ma quanto di ciò resterà una volta ultimata la lettura del libro? Avevo letto "La vita dopo dio" poco più di un anno fa e mi sono reso conto di non ricordare assolutamente nulla di esso, tanto da doverlo rileggere quasi integralmente per poter scrivere questa breve recensione.
Mi rendo conto che si tratta di una valutazione assolutamente soggettiva ma, almeno nel mio caso, non è stato un libro che abbia lasciato il segno e ritengo si tratti di una lettura non essenziale, anche nel ristretto ambito della narrativa americana contemporanea.