Chicago, Illinois (USA)
data nascita?

Sito web ufficiale: http://www.tonydsouza.com/

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E' probabile che chi segue questo sito mi consideri spesso troppo critico nei confronti di quel che leggo, ma per me è un piacere poter parlar bene di un libro, quando sono convinto che lo meriti. E' il caso di questo "Il mulo", romanzo acquistato da me alla cieca senza saper nulla dell'autore e pochissimo della trama.
Il libro scritto da Tony D'Souza si è rivelato, almeno per me, una lettura avvincente che ho piacevolmente assaporato fino all'ultima riga. "Il mulo" appartiene a quella categoria di thriller che non sfrutta il trito dualismo tra buoni e cattivi scolpiti con l'accetta, ma ci mostra personaggi realistici che restano coinvolti in attività criminose in modo quasi casuale.
Sullo sfondo della crisi economica che ha colpito l'intero mondo occidentale in questa prima parte del terzo millennio, quando appare chiaro che anche rimboccarsi le maniche può non essere sufficiente a sfuggire alla miseria più nera, le lusinghe di guadagni facili ma illeciti possono divenire attraenti anche per chi crede di avere una coscienza. Ma l'uomo è un animale che ha fatto della capacità di adattamento il suo vero punto di forza e non si può condurre una vita da fuorilegge senza evolvere in modo imprevedibile.
"Il mulo" è una lettura affascinante che può essere apprezzata a più livelli e che quindi consiglio a tutti.

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Ho acquistato questo romanzo di Tony D'Souza dopo aver letto "Il Mulo", thriller che ho molto apprezzato, e quindi non mi aspettavo un delicato memoir come quello che mi son ritrovato tra le mani con questo "Baciarsi sulla luna".
Il fascino di questo libro è soprattutto nella cultura e nella tradizione Konkani, ovvero di quella minoranza indiana di fede cattolica, portata nel subcontinente dal colonialismo portoghese.
Narrato in prima persona dal più giovane primogenito di una famiglia konkani emigrata negli Stati Uniti, questo romanzo alterna scene di improbabile integrazione tra le minoranze più rappresentate di Chicago, e i ricordi ereditati da un'altra vita, quella della madre, volontaria americana in India, e del padre, rigido rampollo di una famiglia indiana, ancorata alle sue tradizioni.
Una lettura sicuramente affascinante e coinvolgente, per quanto non sempre avvincente. Se siete lettori di romanzi d'azione, non credo troverete abbastanza intrattenimento in "Baciarsi sulla luna", ma se vi piace lasciarvi rapire da una prosa evocativa, e vi affascinano le testimonianze di una cultura remota e sconosciuta, allora potreste dargli una chance.