Città? Stato? (USA)
1 gennaio 1967

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Ho trovato questo romanzo di David Ellis, il primo che leggevo dell'autore, un concentrato di banalità e di luoghi comuni. La trama, sciatta e prevedibile, fa leva soprattutto sull'universale orrore nei confronti della pedofilia, argomento che, in realtà, interessa solo marginalmente la vicenda narrata. Il protagonista della storia, l'avvocato Jason Kolarich, risulta piatto e caratterizzato in maniera superficiale, nonostante l'autore non lesini aneddoti e flashback che probabilmente, nelle sue intenzioni, avrebbero dovuto renderlo più tridimensionale.
Avverto chi fosse interessato alla lettura de "Il colpevole" che il romanzo non risparmia neanche sgradevoli luoghi comuni sugli italiani, evidentemente molto diffusi negli USA. La qualità della prosa è quella che ci si aspetterebbe da un romanzo d'avventura per ragazzi: scorrevole ma semplicistica.
Dagli entusiastici commenti promozionali stampati in copertina, e che mi lasciano piuttosto perplesso, apprendo che David Ellis viene accostato a John Grisham: posso dunque risparmiarmi di leggere un libro di quest'ultimo, visto che non l'ho ancora fatto.