Il curatore di questo sito non ha nessuna qualifica o titolo in campo letterario. Le recensioni pubblicate vanno pertanto intese come semplici opinioni personali.
Chicago, Illinois (USA)
28 marzo 1963
I libri che ho letto:
Immoral
(Immoral - 2005)
Unico lavoro di Brian Freeman che io abbia letto, questo "Immoral" mi è parso decisamente banale. Non tanto per la trama (seppure anch'essa diventi poco convincente con l'avvicinarsi della concusione) quanto per lo stile anonimo, i dialoghi da "B movie", e una certa propensione dell'autore per i luoghi comuni. Ho trovato fastidiose anche le inutili scene di sesso gratuito arricchite da dialoghi a dir poco imbarazzanti, e non per la scabrosità dell'argomento, quanto per la loro insulsaggine.
I personaggi sono stereotipati e mal caratterizzati e il modo in cui si relazionano tra loro è poco convincente e spesso incoerente, come se lo stesso autore non si fosse preso la briga di "conoscerli" prima di gettarli nella storia. Lo sviluppo della trama sembra essere afflitto da sempre minor convinzione e da una certa fretta di concludere, tanto che il finale del romanzo risulta raffazzonato e poco credibile.
Peccato, perchè l'incipit lasciava sperare in una storia più coinvolgente, ma col passare delle pagine si fa strada nel lettore (almeno è stato così per me) una certa smania di finire in fretta la lettura per passare ad altro. Credo che non comprerò altri libri di Brian Freeman.