New York, New York (USA)
1 maggio 1923

New York, New York (USA)
12 dicembre 1999

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"Comma 22" è una divertente satira sulla guerra dal retrogusto amaro, come è inevitabile che sia, dato l'argomento infausto. Joseph Heller mette in ridicolo l'ottusa rigidità della vita militare dando vita ad uno scalcinato reparto di aviatori statunitensi di stanza su di un'isola italiana durante la seconda guerra mondiale.
Il protagonista Yossarian si scontra con l'incompetenza e la disonestà dei suoi superiori e dei burocrati che li comandano, ancor più che contro il nemico, che in realtà non si "vede" mai per l'intero romanzo. Prima che una critica alla guerra "Comma 22" è una feroce accusa contro la burocrazia e contro la tipica logica circolare che la contraddistingue, ordita appositamente per confondere gli individui ed assoggettarli a interessi occulti di cui non sono neanche messi a parte. Un manipolo di pazzi ci rende evidente quanto folli siano la politica, il patriottismo e la guerra.
Personalmente ho trovato il romanzo moderatamente divertente ed interessante ma meno piacevole, ad esempio, del "Dottor Stranamore" di George Peter, che può essere accomunato a "Comma 22" per molti aspetti. Mi ha divertito di più la raccolta di racconti "Comma 23" dello stesso autore.

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*recensione non ancora pubblicata*