Il curatore di questo sito non ha nessuna qualifica o titolo in campo letterario. Le recensioni pubblicate vanno pertanto intese come semplici opinioni personali.
New York, New York (USA)
20 dicembre 1927
I libri che ho letto:
Doppio gioco a Long Island
(Two time - 2007)
Mentre leggevo "Doppio gioco a Long Island" mi stavo formando un giudizio , tutto sommato, non eccessivamente severo, ma poi un finale caotico ed inverosimile (che non rivelo per rispetto di chi volesse comunque leggerlo) mi ha fatto maledire le ore spese per leggerlo. Ma andiamo con ordine.
"Doppio gioco a Long Island" è un giallo abbastanza classico, scritto ad uso e consumo del lettore, con gli indizi artificiosamente centellinati, talmente classico che proprio la ricerca di una certa originalià da parte dell'autore Chris Knopf finisce in realtà per renderlo ancora più banale. Il protagonista "non poliziotto" che finisce suo malgrado per essere coinvolto in vicende criminose è una figura talmente abusata da essere diventata ormai un clichè.
Knopf inserisce nella narrazione molte parti descrittive, anche piuttosto lunghe, che a mio avviso risultano male integrate e diventano, alla lunga, noiose. Non perde occasione di far sfoggio delle sue competenze in campo architettonico, ingegneristico, artistico, geografico e nautico, in un modo che appare però fine a se stesso e, forse, un pò pretenzioso.
Se non siete voraci divoratori di gialli in astinenza da nuovi enigmi, il mio personalissimo consiglio è di lasciar stare questo romanzo.