Il curatore di questo sito non ha nessuna qualifica o titolo in campo letterario. Le recensioni pubblicate vanno pertanto intese come semplici opinioni personali.
Pegram, Tennessee (USA)
14 aprile 1897
Hollywood, California (USA)
15 dicembre 1955
I libri che ho letto:
Il sudario non ha tasche
(No Pockets in a Shroud - 1937)
Ogni volta che leggo un romanzo del genere "hard boiled", ovvero un noir americano della prima metà del secolo scorso, mi ritrovo a constatare quanto appaiano ingenue ed inverosimili le trame di queste storie. Anche in questo libro di Horace McCoy ho riscontrato soluzioni narrative talmente semplicistiche da sembrare quasi opera di un bambino (un cronista si licenzia dal giornale per cui lavora e in una sola settimana esce nelle edicole con un suo nuovo settimanale?).
A parte tale candore, comune, come detto, a tutti i romanzi del genere, "Il sudario non ha tasche" si distingue per un approccio particolarmente "politicamente scorretto" dell'autore, anche considerando che l'opera è stata composta nel 1937. Al giorno d'oggi il lettore quasi trasale leggendo in bocca al protagonista frasi come "se fosse mia moglie le spaccherei la faccia", che vanno un pò oltre il "machismo" alla Humphrey Bogart tipico di questo genere di componimenti.
A onor del vero la trama de "Il sudario non ha tasche" è meno scontata di tanti altri romanzi hard boiled: non c'è un singolo mistero da svelare, ovvero un caso da risolvere, ma tutta una serie di ingiustizie coperte dalla connivenza della stampa locale con i potenti della cittadina di Colton, contro le quali il protagonista Mike Dolan decide di lanciarsi in una sorta di crociata personale. Tale originalità non impedisce però alla trama di apparire ancor pił infantile, almeno a mio giudizio.
Vi consiglio di leggere questo libro solo se siete curiosi di constatare come si scriveva negli anni '30 o se avete nostalgia per i personaggi tagliati con l'accetta dei vecchi film di detective in bianco e nero.