Il curatore di questo sito non ha nessuna qualifica o titolo in campo letterario. Le recensioni pubblicate vanno pertanto intese come semplici opinioni personali.
Città? Stato? (GB)
data nascita?
* Sebbene Michael Pye sia inglese, ha vissuto e lavorato negli USA per molti anni e viene pertanto incluso in questa rassegna di autori americani
I libri che ho letto:
Ladro di vite
(Taking Lives - 1999)
La parte iniziale di questo libro restituisce l'impressione che si sia alle prese con un classico thriller tutto azione, anche piuttosto sbrigativo nella evoluzione degli eventi. Ma poi, tutto cambia. A partire dal secondo capitolo, "Ladro di vite" ci narra una storia decisamente più articolata e psicologica, assumendo oltretutto un tenore da libro di ben altro spessore. Le descrizioni particolareggiate, i ritratti suggestivi dei personaggi ed i tanti cenni storici e culturali integrati nella narrazione rendono l'esperienza di lettura molto più completa di quanto non lasciassero presupporre il titolo e l'incipit.
Michael Pye mostra, a mio avviso, una grande capacità di celare la direzione che intende far prendere alla trama, sorprendendo anche i lettori più smaliziati. Non mi riferisco alla semplice adozione di colpi di scena isolati, quanto piuttosto a deviazioni tanto drastiche da modificare la percezione stessa, da parte del lettore, dell'impianto narrativo.
"Ladro di vite" non è esente da difetti e non posso affermare di aver particolarmente apprezzato lo stile dell'autore, ciononostante sono rimasto più che soddisfatto dalla lettura di questo romanzo anomalo e ne consiglio la lettura, soprattutto a chi fosse in cerca di storie originali.