New York, New York (USA)
15 settembre 1940

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Forse il mio disamoramento per la fantascienza influenza il mio giudizio ma devo confessare di aver faticato parecchio per portare a conclusione la lettura di questo romanzo di Norman Spinrad.
L'idea alla base di "Tra due fuochi" è invero piuttosto originale ma ho trovato lo stile dell'autore un pò troppo banale, quasi fosse un romanzo per ragazzi, se non fosse per diverse immagini ai limiti della pornografia gratuita cui Spinrad ricorre più volte nelle pagine di questo libro.
Trattando di un tema delicato come quello del conflitto tra i sessi, traslato in un futuro di colonizzazione spaziale, è inoltre probabile che alcune semplificazioni possano risultare sgradevoli tanto ai lettori di sesso femminile, quanto a quelli di genere maschile. Potrebbe quindi essere considerato perlomeno un romanzo coraggioso, se non fosse per la trita morale da "virtus in media stat" che alla fine tenta di propinare al lettore annoiato.
Avrete capito che non me la sento di consigliare "Tra due fuochi" come lettura, ma sono sicuro che a qualche appassionato della fantascienza classica possa piacere.