Hunter S. Thompson - amerikana.it

Louisville, Kentucky (USA)
18 luglio 1937

Woody Creek, Colorado (USA)
20 febbraio 2005

I libri che ho letto:

Paura e Disgusto a Las Vegas

(Fear and Loathing in Las Vegas - 1971)

Ammetto subito che "Paura e disgusto a Las Vegas" è in assoluto il mio romanzo preferito, quindi la mia valutazione del libro è sicuramente viziata da tale apprezzamento. Si tratta dell'opera più famosa del controverso autore americano Hunter S. Thompson, grazie anche all'adattamento cinematografico diretto da Terry Gilliam e con protagonisti Johnny Depp e Benicio Del Toro. Un'opera graffiante, divertente, irriverente, suggestiva, a tratti quasi onirica. La trama di "Paura e disgusto a Las Vegas" narra le vicende di uno scapestrato giornalista sportivo (trasposizione fittizia dello stesso autore) che decide di trasformare un incarico professionale in un assurdo viaggio catartico, sotto l'effetto di tutte le sostanze psicotrope che riesce a procurarsi, alla ricerca della affermazione della propria identità e del proprio retaggio, e di una rivalutazione degli eventi che hanno cambiato l'America (ed il mondo) nella seconda metà degli anni '60.
"Una selvaggia cavalcata nel cuore del sogno americano", dove si sono infranti i sogni e le speranze di coloro che hanno vissuto e cavalcato quegli storici eventi, credendo che nulla sarebbe più rimasto lo stesso, e dovendosi poi arrendere al conformismo di una società consumistica che pretende cieca obbedienza.
Raoul Duke, il protagonista della storia, appare come l'ultimo paladino di un rigurgito di ribellione che si esprime ormai solo attraverso lo sballo e la violazione delle regole, al tempo stesso emblematico ed assolutamente anomalo.
La lettura di "Paura e disgusto a Las Vegas" è una esperienza intima e rivelatrice, che induce a riflessioni attuali anche oggi, oltre ad essere dannatamente divertente. E' il libro che sceglierei se dovessi portarne solo uno con me su di un'isola deserta.

Hell's Angels

(Hell's Angels - 1967)