Il curatore di questo sito non ha nessuna qualifica o titolo in campo letterario. Le recensioni pubblicate vanno pertanto intese come semplici opinioni personali.
Paul I. Wellman
Enid, Oklahoma (USA)
15 ottobre 1895
Los Angeles, California (USA)
17 settembre 1966
I libri che ho letto:
Vento di terre lontane
(Jubal Troop - 1939)
Generalmente si è portati a considerare la narrativa western come appartenente a un genere letterario minore, adatta per lo più a lettori adolescenti o comunque ad un pubblico popolare e non particolarmente forbito. Ma in tutti i generi letterari esistono esempi di eccellenza e Paul I. Wellman rappresenta indubbiamente uno dei più celebrati autori del genere. Certo, i palati più raffinati troveranno probabilmente tali storie un pò banali, quasi una americanissima incarnazione dei romanzi di "cappa e spada" europei, ma hanno comunque il merito di celebrare i paesaggi unici e suggestivi dell'occidente nordamericano ed un epoca che ha forgiato lo spirito del popolo statunitense.
"Vento di terre lontane" è un lungo romanzo (circa 500 pagine) che narra l'epopea di un inizialmente giovanissimo protagonista che, nel più puro spirito pionieristico che contraddistingue la vita nel west di fine '800, attraverserà terre lontanissime tra loro e si cimenterà in molteplici imprese ed avventure. La storia di Jubal Troop ci fa conoscere molteplici aspetti di quel mondo che per i lettori europei è ancor più esotico ed avvolto da un aura di mitologia cui ha contribuito, in buona parte, la vastissima produzione cinematografica di genere.
Volendo attribuire un difetto a questo libro posso dire di aver trovato la storia un pò meno credibile man mano che si avvicina alla conclusione, ma forse è solo a causa di un principio di noia. Lo stile di Wellman è comunque scorrevole e ritengo che "Vento di terre lontane" sia una lettura adatta a tutti.
Consigliato ai fans del genere western, a chi subisce il fascino dell'America selvaggia ed a tutti coloro che hanno molto tempo libero.